Diritto alla Mobilità negato ai disabili in assenza dei treni nel Vallo di Diano


Le persone non vedenti, abitanti nel Vallo di Diano, dal 1 Aprile 1987 non possono viaggiare in treno, a causa della sospensione del traffico ferroviario sulla linea Sicignano-Lagonegro e sono costrette a servirsi degli autobus del Servizio Sostitutivo di Trenitalia, sulla relazione Lagonegro-Battipaglia-Napoli. Il perdurare di questa situazione, da oltre 35 anni, ha generato una grave discriminazione nei confronti dei disabili della vista poiché il Regolamento UE 181/2011, relativo ai diritti dei passeggeri nel trasporto effettuato con autobus, prevede il diritto all’assistenza dei disabili solo nel caso la distanza del servizio sia pari o superiore a 250 km, art.2), mentre la distanza Lagonegro-Napoli è inferiore a 250 km. Viceversa il Regolamento UE 782/2021 , relativo ai diritti dei passeggeri del trasporto ferroviario, non pone alcun limite chilometrico per la fruizione dell’assistenza da parte dei disabili ma prevede il diritto al trasporto, all’informazione ed assistenza nelle stazioni ferroviarie ed a bordo treno, con il diritto , in caso di incidenti, anche al risarcimento del costo della sostituzione, anche temporanea, e del trattamento veterinario delle lesioni del cane guida per non vedenti. Il Decreto Interministeriale n.146 del 17/05/2021 MIT, ha incluso la linea Sicignano-Lagonegro, gestita da RFI( Rete Ferroviaria Italiana), nell’elenco delle linee ferroviarie ad uso turistico. Per poter garantire il diritto alla mobilità assistita ai disabili, possibile solo con il trasporto ferroviario, è indispensabile la riapertura al traffico commerciale della linea Sicignano-Lagonegro, e non più ad esclusivo uso turistico con circolazione di soli treni storici, come previsto dal Decreto Interministeriale, con contestuale cessazione del Servizio Sostitutivo con autobus di Trenitalia. Inoltre si la prevista Fermata Intermedia, da realizzare nel Vallo di Diano, sulla tratta Alta Velocità Battipaglia-Praja a Mare, deve essere localizzata ad Atena Lucana, onde permettere l’interconnessione della nuova linea Alta Velocità Salerno-Reggio Calabria con la linea Sicignano-Lagonegro e la possibilità ai viaggiatori disabili di fruire, nella stazione di Atena Lucana AV, di coincidenze garantite e protette, tra Treni Regionali, circolanti sulla linea Sicignano-Lagonegro e Treni Alta Velocità, previo acquisto di biglietti ferroviari cumulativi(Treno Regionale + Treno Alta Velocità), cosi’ come previsto dal Regolamento UE 782/2021, con il servizio assistenza ai disabili durante il trasbordo ed a bordo dei Treni Regionali ed Alta Velocità. Firmato Dottor Rocco Panetta

Le proposte del Comitato per il Dibattito Pubblico sull'AV Battipaglia-Praja a Mare

Pubblichiamo il manifesto del Comitato riattivazione ferrovia Sicignano-Lagonegro che sintetizza, in meno di due pagine, le nostre proposte che porteremo anche al Dibattito Pubblico, prossimo ad iniziare, sui lotti 1b ( Romagnano-Fermata Intermedia AV) e 1c ( Fermata Intermedia AV-Praja a Mare) della tratta Alta Velocità Battipaglia-Praja a Mare.