L'intervento del presidente Rocco Panetta

Il presidente del Comitato per la riattivazione della ferrovia Sicignano-Lagonegro, Rocco Panetta, interviene a seguito del convegno che si è tenuto il giorno della befana all'auditorium comunale di Sicignano. Lo storico difensore della tratta valdianese non è d'accordo con quanto dichiarato dall'assessore regionale Sergio Vetrella: "Se ragionassimo come il prof. Vetrella - esordisce Panetta - non sarebbe in esercizio in Italia nemmeno uno degli oltre 4.000 Km di linee ferroviarie italiane esistenti, a binario unico non elettrificato".
"Il discorso di inglobare gli autobus sostitutivi alle corse del trasporto pubblico già presenti è inammissibile, anche perchè il Comitato si sta battendo per la riqualificazione delle stazioni ferroviarie e con il progetto di un consorzio di bus verrebbe cancellata definitivamente dagli orari ferroviari la Sicignano-Lagonegro, con le relative coincidenze con altri treni. Non si comprende come i cittadini del Vallo di Diano e dintorni, potranno fruire dei treni ad Alta Velocità(Frecciarossa ed Italo), in arrivo e partenza dalla stazione di Salerno, dal momento che dovranno giungervi , non direttamente con un treno regionale come avveniva fino al 1 Aprile 1987 ma, con perdita di tempo e di denaro, in auto o in autobus di linea , che saranno attestati allo Stadio Arechi, da dove dovranno prendere la Metropolitana di Salerno fino alla stazione Centrale". I
 
l dott. Rocco Panetta esplicita anche la via d'uscita per arrivare al ripristino: "Se la Regione Campania non ha intenzione di mettere in campo atti concreti per la riattivazione, si facesse da parte. L'intenzione è quella di coinvolgere principalmente la Regione Basilicata, con una nuova serie di proposte già consegnate all'allora assessore e ora presidente delle Regione Basilicata Marcello Pittella. Questa Regione non ha mai pensato di chiudere la tratta Melfi- Potenza sulla linea Foggia-Potenza. Anzi, dopo la chiusura del Tribunale di Melfi la linea, a binario unico non elettrificato, è diventata indispensabile per i collegamenti con il Tribunale di Potenza. Non si comprende perchè Vetrella non la pensi alla stesso modo".