Obliteratrice e biglietteria a Lagonegro, nuove corse sulla linea e notizie dal Ministero: così continua la battaglia per la Sicignano-Lagonegro

Nella giornata di mercoledì una delegazione composta tra gli altri da tecnici di RFI Basilicata e dal presidente del Comitato Rocco Panetta ha fatto un sopralluogo nella stazione ferroviaria di Lagonegro. Il motivo è la volontà, da parte delle ferrovie, di installare nel capolinea lucano un'obliteratrice per consentire la timbratura dei titoli di viaggio e una biglietteria self service per l'emissione degli stessi biglietti. Il segnale, forte, è voluto dalla Regione Basilicata nell'ottica di una riattivazione della linea per tratti funzionali destinata a ritornare anche a Lagonegro.

Intanto l'assessore Cuozzo - della provincia di Salerno - dal suo profilo facebook annuncia l'istituzione di due nuove corse sulla tratta Sicignano-Lagonegro, nella fattispecie tra Polla e Lagonegro. I nuovi autobus effettueranno fermata in tutte le stazioni e sono pensati per agevolare i collegamenti tra il Vallo e il Tribunale. Il direttivo del Comitato ha altresì ricordato all'assessore che il contratto di servizio tra Trenitalia e la Regione è in scadenza, pertanto occorre studiare nuove soluzioni per il rinnovo e la gestione. Notizie positive, inoltre, anche dal Ministero: interpellato dal Comitato, il dott.
Di Caterina - segretario particolare -ha assicurato che la questione Sicignano-Lagonegro resta tra le priorità del ministro Lupi e che si stanno attendendo gli sviluppi consoni nella burocrazia e nell'organizzazione per la convocazione del sospirato vertice nazionale sulla ferrovia valdianese.