Minori diritti per i passeggeri, altro che progressi: l'intervento del dott. Rocco Panetta

Nuovo intervento del Comitato per la riattivazione della ferrovia Sicignano-Lagonegro, stavolta in relazione agli ultimi eventi riguardanti il servizio sostitutivo ferroviario. 

A parlare è il presidente, Rocco Panetta, il quale ha inoltrato due reclami relativi ai bus che sono stati poi affidati all'Ufficio Diritti degli Utenti, per verificare eventuali inadempienze dell'impresa ferroviaria Trenitalia in merito il rispetto del Regolamento CE 1371/2007, che regola i Diritti dei passeggeri del trasporto su ferro.
L'interrogativo, tuttavia, è un altro: sarà possibile - e come - ad un cittadino sporgere un reclamo simile a quello citato se è passeggero di un trasporto non ferroviario ma su gomma, visto che il contratto di trasporto non verrà più stipulato con un'impresa ferroviaria? In questo modo, è evidente, i passeggeri avranno minori tutele. Ad esempio l'indennità per ritardo è prevista dal Reg. CE 181/2011 (Diritti dei passeggeri su gomma) solo per i viaggi superiori a 250 Km, che stando al programma d'esercizio base, allegato al bando della Regione Basilicata, riguarderanno solamente i biglietti acquistati per la relazione Napoli-Taranto di km 300. Tale limitazione al diritto all'indennità per ritardo non è prevista dal Reg. CE 1371/2007, che prevede anche l'acquisto a bordo dei biglietti ferroviari, in assenza di biglietteria, anche automatica. Questo diritto per i passeggeri non risulta previsto dal Reg.CE 181/2007. Per il trasporto ferroviario, inoltre, sono previste le Concessioni Speciali Statali: III (disabili della vista) e VIII (mutilati ed invalidi di guerra e per servizio), non previste invece per il trasporto su gomma. Che senso ha finanziare un servizio su gomma (sostitutivo del ferroviario) sulle relazioni Potenza-Foggia, Potenza-Salerno, Potenza-Napoli, Salerno-Taranto e Taranto-Napoli in coincidenza con le Frecce (Rosse, Argento, Bianche) ed Intercity, se non è più possibile acquistare un biglietto globale misto di Trenitalia (Lunga percorrenza+Regionale) che, oltre a garantire l'indennità per ritardo, permette al viaggiatore di essere "riprotetto" con l'uso di un altro treno o con l'uso, a spese dell'Impresa Ferroviaria, di altri mezzi (taxi) o il pernottamento in albergo, in caso di perdita della coincidenza? Perchè finanziare sulle stesse tratte ,sopra menzionate, due imprese di trasporto: una ferroviaria e l'altra su gomma (sostitutiva di quella ferroviaria), con minori diritti per i passeggeri del trasporto su gomma? In ultimo, come si fa a prevedere un servizio sostitutivo ferroviario (di quale linea?) sulla relazione Sala Consilina-Lagonegro, tratta in cui esiste già un Servizio Sostitutivo di Trenitalia, incluso nel Contratto di Servizio tra Regione Campania e Trenitalia, perchè è sospeso il traffico ferroviario sulla linea RFI Sicignano-Lagonegro? Credo che queste domande meritino una risposta in tempi brevissimi.Non voglio credere che il 2016 sarà l' anno in cui la Regione Basilicata determinarà una diminuzione dei diritti dei passeggeri dei servizi sostitutivi ferroviari, garantiti da una Normativa cogente, quali sono i Regolamenti Europei.