Obliteratrici, biglietterie, variazioni ai bus: così il Comitato pro Sicignano-Lagonegro

Il Comitato pro ferrovia, in attesa della nomina dell’AD di FS, lavora sul territorio. Arriva un decreto legislativo che obbliga l’installazione di obliteratrici anche nelle stazioni auto sostituite. Pressing per la riapertura di Lagonegro FS: ci saranno comodato d’uso e biglietteria self. L'entrata in vigore, nella giornata di oggi 21 maggio, del Decreto Legislativo 17 aprile 2014, n.702 relativo alla "Disciplina sanzionatoria per le violazioni delle disposizioni del Regolamento(CE) n.1371/2007, relativo ai diritti e agli obblighi dei passeggeri nel trasporto ferroviario", richiede l'adozione immediata delle seguenti misure da parte dell'Impresa Ferroviaria Trenitalia, per le corse garantite con Servizio Sostitutivo con autobus, onde evitare l'intervento dell'Organismo di Controllo (l'Autorità di regolazione dei trasporti) con il conseguente pagamento di sanzioni amministrative pecuniarie da parte di Trenitalia. Ovviamente ciò coinvolge anche la Sicignano-Lagonegro.
Visto che Trenitalia prevede che alla richiesta dell'indennità per ritardo, prevista dal Regolamento (CE) n.1371/2007, debba essere allegato il biglietto obliterato in partenza ed in arrivo, le attuali fermate degli autobus del Servizio Sostitutivo devono essere effettuate nei piazzali esterni delle stazioni od in loro prossimità in assenza di piazzale esterno dove, in ogni caso, è obbligatorio sia installata un' obliteratrice dei biglietti ferroviari. In concreto significa che il committente, in questo caso la Regione Basilicata, che sicuramente ha a cuore il rispetto del Regolamento (CE) n.1371/2007 riguardante i diritti e gli obblighi dei passeggeri nel trasporto ferroviario, è nelle condizioni di chiedere ed ottenere da Trenitalia che, a partire dall'entrata in vigore dell'orario ferroviario estivo (15 giugno), venga eliminata la fermata degli autobus del Servizio Sostitutivo a Sicignano degli Alburni presso il Ristorante Il Camionista (fermata situata a oltre 2 km dalla stazione in esercizio e in aperta campagna), in quanto è evidentemente sprovvista di obliteratrice di biglietti ferroviari di Trenitalia.Il Comitato ha inoltre avanzato alla Regione Basilicata la proposta secondo cui l'attuale fermata della corsa di autobus PZ105, per Potenza Centrale, possa essere effettuata a Buccino- San Gregorio Magno - Bivio FS, invece che a Sicignano degli Alburni-Ristorante Il Camionista. Tramite apposite richieste all’assessore Berlinguer, il direttivo ha inoltre chiesto di accelerare al massimo la cessione da parte di RFI - in comodato d'uso gratuito - della stazione ferroviaria di Lagonegro al Comune di Lagonegro, che ne ha già fatto richiesta tramite il Sindaco Mitidieri. Questa cessione è la condizione necessaria per consentire l'installazione della biglietteria self-service da parte di Trenitalia Basilicata, che ha già manifestato la sua disponibilità, avendo effettuato anche un sopralluogo, per questo scopo, alla stazione di Lagonegro. Il modello Polla potrebbe dunque essere esportato e migliorato nello scalo capolinea della tratta. A livello nazionale, invece, le Elezioni Europee rallentano la nomina del nuovo AD del Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane, in sostituzione dell'Ing. Moretti, congelando i progetti del tavolo tecnico pensato dal Ministero dei Trasporti per porre all’attenzione degli organi preposti la questione della Sicignano-Lagonegro e la sua definitiva risoluzione. Ufficio Stampa Comitato.