Riaprire da Sicignano a Polla per sfruttare l'Alta Velocità: così l'Ente Parco sulla questione mobilità del Vallo di Diano

I collegamenti ferroviari nell'area del Parco Nazionale: discussioni e provvedimenti nell'ultimo Consiglio Direttivo. Si è parlato di numerose tematiche, tra cui anche la Sicignano - Lagonegro.

Uno dei punti considera le fermate dell'Alta Velocità previste a Sicignano degli Alburni, rilevando la possibilità di riaprire, almeno fino a Polla, il tratto di 25 km che collega la città di Sicignano al centro valdianese. 


Il ripristino del primo tronco tra Sicignano e Polla, considerabile con un servizio a spola che preveda orari in coincidenza con le corse che effettuano fermata a Sicignano, sarebbe la soluzione più efficace, a basso impatto, economica ma con dei risvolti positivi enormi per la mobilità in tutta la zona del Vallo. Le attrattive turistiche, elemento su cui l'ente Parco presieduto dal dottor Tommaso Pellegrino ha battuto, diventerebbero raggiungibili da ogni luogo d'Italia. I treni regionali diesel tipo Swing, inoltre, tra Sicignano e Polla raggiungerebbero una velocità di 85 km/h e trasporterebbero disabili, biciclette, per un totale di oltre trecento posti. La proposta, rivoluzionaria, dovrebbe essere presa in considerazione anche dalle Regioni e diventare finalmente operativa. Nel frattempo il Comitato è ancora in attesa di essere ricevuto dall'AD di Ferrovie dello Stato Mazzoncini.