In merito alla questione della mancata fermata degli autobus del Servizio sostitutivo di Trenitalia sul piazzale esterno della stazione di Sicignano degli Alburni si evidenzia quanto segue, riguardo all'illegalità della fermata presso il Terminal Bus al Ristorante " Il Camionista", anche servizio" a spola" attualmente svolto, parzialmente, da Trenitalia.
1. Le corse sono effettuate da autobus della società BusItalia Rail Service e di altre società sub-appaltatrici, esclusivamente con autobus immatricolati quali autobus: noleggio con conducente che, secondo le Norme del Codice della strada, non possono fermare nelle zone di fermata degli autobus immatricolati di linea, quale è il Terminal Bus presso il Ristorante" Il Camionista".
2. I viaggiatori di questi autobus sono in possesso di biglietto ferroviario di Trenitalia che deve assicurare la presenza a bordo di Personale di accompagnamento (capotreno) per l'assistenza e l'acquisto a bordo degli autobus, come avviene sui treni, di biglietto ai disabili della vista, con Concessione Statale ferroviaria III.
3. Il servizio può e deve essere assicurato, per ragioni di sicurezza stradale, con autobus sostitutivi di lunghezza inferiore rispetto ai 12 metri degli autobus NCC delle Ditte sub appaltatrici, come avviene per gli autobus: di linea in servizio sulla Costiera Amalfitana.
4. La Regione Basilicata sulla relazione ferroviaria: Taranto-Potenza-Sicignano-Salerno-Napoli, e la Regione Campania sulla relazione: Buccino-Sicignano-Eboli-Salerno, pagano all'Impresa Ferroviaria Trenitalia sia corse di Treni Regionali che di autobus che, in realtà non sostituiscono il treno, visto che le linee ferroviarie sono aperte all'esercizio. Su queste relazioni le corse degli autobus, falsamente sostitutivi, devono essere soppresse.
5. Le quattro corse giornaliere (da Lunedì a Venerdì), e due corse Festive di autobus sostitutivi(vel. max 100 km/ora in autostrada) esistenti sulla tratta Battipaglia-Napoli, devono essere soppresse, perchè si sovrappongono, sul medesimo percorso, a corse di treni Regionali che percorrono anche la linea ferroviaria veloce, a monte del Vesuvio, tra Salerno e Napoli(160 km/ora).
6. Il risparmio del costo di Bus/chilometri,ricavato dalla soppressione delle corse di autobus falsamente sostitutivi, deve essere utilizzato dalla Regione Campania per i collegamenti veloci, da e per le stazioni del Vallo di Diano e Lagonegro, in coincidenza con la fermata alla stazione di Sicignano dei quattro Treni giornalieri Intercity della relazione Taranto-Roma, pagati dal Ministero delle Infrastrutture e Trasporti, ed attualmente non utilizzabili dagli abitanti (100.000) del Vallo di Diano e della Basilicata meridionale.
Il Presidente del Comitato pro ferrovia Sicignano-Lagonegro
Dott. Rocco Panetta