Il Convegno organizzato a Lagonegro dalla CGIL Trasporti delle Regioni Basilicata e Campania e dal Comitato riattivazione ferrovia Sicignano-Lagonegro ha apprezzato la concreta volontà del Parlamento e del Governo di verificare la riapertura al traffico ferroviario della linea dopo oltre 33 anni di sospensione. L'affidamento dello studio di fattibilità è la premessa per poter procedere all'utilizzo dei fondi europei che richiede progetti coerenti con il Green Deal, tra i quali può e deve essere compreso quello della riapertura della linea che, non elettrificata, sarà la prima linea "green" d'Italia,nel Parco Nazionale Cilento, Vallo di Diano e Alburni, con l'utilizzo di treni a celle combustibili, alimentati ad idrogeno, come avviene già in Germania ed avverrà, ,a breve, anche in Austria. Lo studio di fattibilità è finalizzato al collegamento, con un unico biglietto ferroviario, secondo le Normative europee, tra treni regionali(da e per Lagonegro) e treni a lunga percorrenza( Intercity e Treni Alta Velocità),in coincidenza, a Sicignano, Battipaglia e Salerno. Dal convegno e’ emerso un forte appello alle istituzioni locali e alle Regioni interessate,a tutte le forze politiche e sociali affinché collaborino concretamente e coerentemente alla realizzazione di tale importante sfida progettuale.
Gianni Pittella e Francesco Castiello