Ferrovie nel Vallo di Diano, bene l’alta velocità ma non si perda il treno della Sicignano-Lagonegro

Il fatto che si parli così insistentemente di trasporto su ferro nel Vallo di Diano è una piacevole e inedita novità. Il territorio può finalmente fare i conti con delle infrastrutture moderne, all’avanguardia e in linea con gli investimenti che in tutta Italia e in tutta Europa si continuano a fare. Tuttavia l’Alta Velocità non deve rimanere una torre d’avorio nello splendido Vallo. Lo specifica il Comitato per la riattivazione della ferrovia Sicignano-Lagonegro, che non perde di vista l’obiettivo per il quale si è costituito nel 2012. “La stazione dell’AV che si vuole fare nel Vallo deve essere necessariamente interconnessa con la ferrovia Sicignano-Lagonegro, riaperta al traffico commerciale”: così, senza troppe parole, scrivono dal Comitato aggiungendo inoltre che “i treni regionali circolanti sulla Sicignano-Lagonegro potranno viaggiare a 160 km/h anche sulla nuova linea AV, proprio come già avviene poco più a Nord sulla linea AV Napoli-Salerno (Monte del Vesuvio)”. Insomma, benissimo i treni ad alta velocità ma non si dimentichino i pendolari, studenti e lavoratori, che potranno finalmente usare il mezzo di trasporto del futuro. Non si perda il treno per la Sicignano-Lagonegro.