Non è sfuggita a nessuno, durante la visita che il Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca ha effettuato nel Vallo di Diano, la dichiarazione rilasciata in merito alla ferrovia Sicignano – Lagonegro. Il Comitato, che precedentemente alla visita aveva diramato un comunicato stampa in cui chiedeva di prendere in considerazione, tra le varie urgenze del territorio, anche la pratica “trasporti”, è stato in un certo senso accontentato.
Dopo cinque anni di battaglie quotidiane, tante chiacchiere ascoltate e tante promesse ricevute, il Comitato accoglie con favore le dichiarazioni di Vincenzo De Luca, che ricalcano quelle rilasciate via radio in un’intervista precedente alle consultazioni elettorali regionali. Se riportare il treno nel Vallo di Diano non è un’utopia, il Comitato chiede dunque di passare ai fatti: è necessario convocare entro la fine dell’anno le parti (Regioni Campania e Basilicata e Ferrovie dello Stato) per dare risposte concrete. Inutile perdersi in ulteriori discussioni, la Sicignano – Lagonegro può avere un futuro roseo se viene inserita – in tempi brevi – nella legge sulle ferrovie turistiche e poi messa al centro di un ragionamento in prospettiva sulla riapertura, per tratte, al traffico commerciale iniziando dai primi 25 km fino a Polla. Il Comitato si mette dunque a disposizione per soluzioni operative sul tema e attende con ansia un incontro congiunto con il presidente De Luca, gli amministratori locali e l’AD Renato Mazzoncini – a patto che non sia un'altra mattinata di belle speranze come quella dell’aprile 2013, rimasta in memoria solo per una storica foto che però non è servita a dare risposte concrete.