Lettera aperta di Giuseppe Scialò


Lettera Aperta Sala Consilina,05/05/2013 

AL SIG. PRESIDENTE DEL CONSIGLIO 
On.ENRICO LETTA 

On. MAURIZIO LUPI 
Ministro Infrastrutture e Trasporto 
On. VINCENZO DE LUCA 
Vice Ministro Infrastrutture e Trasporto 

On. EDMONDO CIRIELLI 

AL PRESIDENTE REGIONE CAMPANIA 
On. STEFANO CALDORO 

Da cittadino del Vallo di Diano unendomi al “Comitato cittadino per la Riattivazione della Sicignano-Lagonegro” mi preme ricordare all’On. Cirielli ed al Vice Ministro De Luca,rappresentati della politica salernitana e di conseguenza anche del Vallo di Diano di interessare il Capo del Governo ed il Ministro dei Trasporti Maurizio Lupi e chiedere la riattivazione della tratta ferroviaria Sicignano-Lagonegro. Una infrastruttura, che collega le nostre comunità con Salerno a nord e la Basilicata a sud. Un mezzo di trasporto di vitale importanza per coloro che da svariati anni si sono impegnati in progetti e piani di sviluppo da utilizzare quale fonte di lavoro. Molti giovani sono impegnati nel il turismo produttivo a sostegno ed in collaborazione con Aziende ed Imprese che hanno investito nel settore dell’Agriturismo e nell’enogastronomia utilizzando la Certosa di Padula, Grotte di Pertosa, Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano, Teggiano ecc. ecc. ,beni culturali ed ambientali di inimitabile valore artistico e naturale, fino ad oggi scarsamente visitati per mancanza soprattutto del treno. Dopo tante promesse forse è il momento del decidere visto l’attuale stato di sofferenza finanziaria in cui versano i Comuni del Vallo. Il territorio per uscire dal pantano in cui si ritrova ha bisogno di investimenti pubblici e privati importanti . Occorrono alcuni milioni di euro per ridarci la ferrovia costi quel che costi trovateli. Questa sarà l’ultima occasione propizia per intervenire concretamente e responsabilmente, non lasciateci senza il treno nel terzo millennio. Egr. Presidente ha definito il suo Governo di “SERVIZIO” per il Paese, non ci deluda. Lo dimostri anche alla gente a sud di Salerno,dopo la soppressione del Tribunale di Sala Consilina. In fiduciosa attesa, porgo distinti saluti.